Ma quanto contano le dimensioni del pene?
Se tempo fa una domanda del genere poteva suscitare ilarità o battutine allusive, sappiate che non è più un argomento tabù ne tra gli uomini e tantomeno tra le donne.
Prima di affrontare il tema, diamo però qualche info (e curiosità) sull’organo riproduttivo maschile: se ne parla tanto ma nella maggior parte dei casi in maniera erronea.
Innanzitutto si compone di:
- Radice del pene
- Asta o corpo del pene
- Glande
Non è un muscolo: nonostante l’aspetto possa trarre in inganno, in realtà l’asta o corpo è composto da due corpi cavernosi e uno spongioso (al loro interno sono attraversati da arterie che, riempiendosi di sangue, sono responsabili della sua erezione).
È anche una zona ricca di nervi e terminazioni nervose che possiamo localizzare soprattutto in corrispondenza del glande e del prepuzio.
Il pene può rompersi. Questa condizione detta peniena o sindrome del chiodo rotto può verificarsi durante l’erezione a causa della rottura della tonaca albuginea. Uno stato particolarmente doloroso risolvibile attraverso l’intervento chirurgico.
Cattive abitudini quotidiane come fumo, alcool, stress e insonnia legate a uno stile di vita sedentario influiscono negativamente nella sfera sessuale di un uomo: diversi studi dimostrano che questi fattori favoriscano la contrazione dei vasi sanguigni e una conseguente diminuzione di flusso ematico tale da impedire la normale funzione erettile.
Tornando a quello che era il quesito iniziale, ora ci chiediamo: quali sono le dimensioni ideali di un pene?
Già nel 1948 Alfred Kinsey aveva condotto un esperimento con 3.500 persone e scopri che la media di un pene eretto è di quasi 16 cm, e la circonferenza media di quasi 12.
Nel 2013 invece Debby Herbenick, del Kinsey Institute fece un’altro studio che potete trovare al seguente link https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/jsm.12244
In questo studio è stata rilevata una media di 14,4 cm e una circonferenza media di 12,2 cm con dati interessanti sull’erezione del pene che cambia in base alla stimolazione eseguita.
Ovvero gli uomini possono avere una erezione più importante in base a come è stimolato il loro pene, questo ovviamente introduce un’altra variabile negli studi che rende più difficoltosa la soluzione di questo enigma.
Ma qual’è il pene ideale per una donna ?
Uno studio condotto dalle Università della California della UCLA e dell’Università del New Mexico ha dimostrato scientificamente la misura del pene ideale per una donna creando 33 tipologie di peni differenti considerando diametro in larghezza.
Ha poi inviato questi peni a 75 donne provando a rispondere a 2 differenti domande:
- Qual’è il pene ideale per una relazione duratura ?
- Qual’è il pene ideale per una notte di piacere con un amante ?
Le risposte sono state decisamente precise e in particolare, pare che le donne in una relazione duratura preferiscano un pene lungo circa 16 cm e 12,2 cm di circonferenza mentre.
Per una Scappatella 🙂 invece preferiscono un pene di 16,25 cm di lunghezza e 12,7 cm di circonferenza, leggermente più grande nel diametro.
Ovviamente non esiste una misura universale in quanto ogni uomo è diverso nella sua anatomia fisica ma, in generale, le misure sono comprese tra i 6 e i 10 cm se a riposo mentre durante l’erezione anche fino ai 20 cm.
Quindi, facendo una media delle misure sopracitate, la misura ideale si aggira tra i 16 e20 cm in erezione.
La lunghezza del pene però non è garanzia di una perfetta performance sessuale: occorre ricordare che l’organo sessuale femminile, la vagina, misura all’incirca dai 7ai 12 cm e quindi un pene molto lungo potrebbe causare dolore e fastidi alla propria partner.
Insomma, cari uomini, non createvi problemi sulle dimensioni del vostro pene.. ricordatevi quelle che sono le misure femminili e date spazio non solo all’atto della penetrazione ma anche ai preliminari! Risultati garantiti.